(Teleborsa) – Al fine di considerare anche il servizio lavorativo svolto dal personale Ata per realizzare progetti finanziati dal PNRR o nell’ambito del piano ‘Agenda sud’, con la conversione in legge del DL n. 60, del 7 maggio 2024, sulle ‘Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione’, e la pubblicazione della Legge 4 luglio 2024, n. 95, è stato deciso di permettere l’integrazione delle graduatorie 24 mesi del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, utili alle immissioni in ruolo e alle supplenze nelle scuole per l’a.s. 2024/25: a prevedere la riapertura delle graduatorie, adesso, è una Circolare del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione – Direzione generale per il personale scolastico del Mim -, attraverso la quale cui si danno indicazioni ai direttori generali sulla decisione di riaprire e di rivedere i punteggi assegnati al personale precario interessato alle assunzioni per l’a.s. 2024/2025.
La nuova ‘finestra’, in particolare, riguarda i ‘Concorsi per titoli per l’aggiornamento e l’integrazione delle graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali delle ex aree A e B del personale ATA ai sensi dell’articolo 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’ordinanza ministeriale 23 febbraio 2009, n. 21’.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricorda che “la riapertura delle graduatorie cosiddette ’24 mesi’, riguardanti esclusivamente i precari Ata che hanno svolto il servizio dal 16 aprile scorso, rappresenta per noi e per i tanti lavoratori interessati un importante raggiungimento di obiettivo: la decisione è infatti scaturita da una proposta Anief, portata avanti con un emendamento specifico presentato dalla senatrice Ella Bucalo, partita dalla richiesta, poi ottenuta, di proroga fino al 30 giugno 2024, dei contratti Pnrr Ata stipulati dal 16 aprile, dopo che erano stati interrotti, per mancanza di fondi, il 15 aprile scorso. Le nostre continue e motivate sollecitazioni hanno portato ancora una volta dei risultati concreti”, conclude il sindacalista autonomo.