(Teleborsa) – Sono tre i temi “focus” dell’Ecofin. “Il primo è il nostro aggiornamento ai ministri sullo stato di Next Generation Eu, sul livello di esborsi raggiunto, 241 miliardi, che stiamo valutando 16 nuovi richieste di esborso e che ci attendiamo di raggiungere 300 miliardi per la fine dell’anno. È buono ma ovviamente è anche chiara la necessità di rafforzare la nostra attività, la nostra cooperazione per avere una buona attuazione di tutti i piani”. Lo ha detto il Commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, arrivando all’Ecofin.
“Il secondo tema sarà la discussione sui prestiti per l’Ucraina, sapete che ci riferiamo a prestiti per un ammontare di 50 miliardi di dollari e sapete che questi prestiti saranno basati su utili straordinari degli asset sequestrati alla Russia. Ovviamente è importante lavorare con una proposta ed è quello che sta facendo la Commissione: Ascolteremo il parere dei ministri oggi e la proposta è anche interessante perché discuteremo la prossima settimana a Rio de Janeiro tra i ministri delle finanze del G7″, ha proseguito. Infine, “terzo tema è il nostro ‘pacchetto’. Prenderemo decisioni per gli squilibri strutturali e sullo stato delle procedure per deficit eccessivo. Sapete che la Commissione propone l’apertura per 7 paesi e questo è quello che proponiamo al Consiglio, sapendo che le raccomandazioni di bilancio a questi Stati arriveranno in autunno – ha ricordato – per rendere possibile che siano coerenti coi piani (di Bilancio) di medio terme che stiamo discutendo con gli Stati con le nuove regole del patto di stabilità”
von der Leyen bis – “Il ruolo della Commissione non è mai stato così importante”. Per questi motivi Ursula “merita il secondo mandato. Per il bilancio positivo di questi cinque anni, per come sono stati affrontati i due ‘cigni neri’ della pandemia e della guerra. La Commissione avrebbe potuto mantenere una linea minimalista, persino in ragione dei trattati che sulla sanità non assegna alcuna competenza all’Ue e per il tabù del debito comune. Invece il ruolo della Commissione si è rafforzato. E poi per la chiarezza con cui Ursula ha confermato il perimetro della sua maggioranza”.
Elezioni Usa – Dopo il fallito attentato di sabato scorso, “non so se una presidenza Trump sia più probabile. Ovviamente rispetteremo le decisioni della democrazia americana. Per noi penso che sia molto importante assicurare, primo, la competitività europea, ne abbiamo parlato ieri. E poi assicurare un forte impegno sulla difesa, che non è un’alternativa alla Nato, ma un messaggio globale molto importante che l’Europa deve dare”, ha sottolineato Gentiloni.