(Teleborsa) – Giornata di forti guadagni per Wall Street, che prosegue le contrattazioni in rialzo, grazie al sostegno offerto dalla Fed, che ha rafforzato l’attesa di un taglio dei tassi a settembre, ed ai positivi dati macroeconomici, in particolare quello delle vendite al dettaglio migliori delle attese. A rivitalizzare il sentiment hanno contribuito anche i risultati positivi della grandi banche USA.
Il Dow Jones prosegue in rialzo dell’1,65%, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,35%, portandosi a 5.651 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,33%); pressoché invariato l’S&P 100 (-0,01%).
Beni industriali (+2,33%), materiali (+1,82%) e beni di consumo secondari (+1,27%) in buona luce sul listino S&P 500. Tra i peggiori della lista dell’S&P 500, in maggior calo i comparti telecomunicazioni (-0,84%) e informatica (-0,84%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, United Health (+5,62%), Boeing (+4,50%), Caterpillar (+3,93%) e Home Depot (+2,51%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che registra un -1,55%.
Deludente Microsoft, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Intel, che mostra un piccolo decremento dell’1,25%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Warner Bros Discovery (+6,60%), Illumina (+5,18%), Old Dominion Freight Line (+4,03%) e Starbucks (+3,29%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Constellation Energy, che segna un -2,93%.
Seduta negativa per Broadcom, che mostra una perdita del 2,40%.
Sotto pressione Micron Technology, che accusa un calo del 2,04%.
Scivola Advanced Micro Devices, con un netto svantaggio del 2,03%.