(Teleborsa) – Pioggia di vendite sui principali mercati del Vecchio Continente, frenate dalle trimestrali di lusso e tech. A peggiorare il clima, il calo dell’indice Pmi manifatturiero a luglio nell’Eurozona. Anche Piazza Affari è stata oggetto di realizzi, anche se con perdite minori. Prosegue in affanno la seduta a Wall Street, che vede cadere l’S&P-500 dell’1,68%.
Poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,085. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,62%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,34%.
Balza in alto lo spread, posizionandosi a +138 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,80%.
Tra i mercati del Vecchio Continente calo deciso per Francoforte, che segna un -0,92%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,17%, e sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dell’1,12%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,48% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.694 punti.
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nell’ultima è stato pari a 2,82 miliardi di euro, con un incremento di ben 533 milioni di euro, pari al 23,29% rispetto ai precedenti 2,29 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,76 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,49 miliardi di azioni del 24/07/2024.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+1,47%), Italgas (+1,11%), Banca MPS (+0,98%) e Amplifon (+0,91%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Iveco, che ha chiuso a -14,53%.
Sensibili perdite per Saipem, in calo del 4,92%.
In apnea Leonardo, che arretra del 4,03%.
Tonfo di Moncler, che mostra una caduta del 3,95%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+3,70%), IREN (+1,69%), Caltagirone SpA (+1,43%) e Pharmanutra (+1,27%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -2,98%.
Soffre Technogym, che evidenzia una perdita del 2,85%.
Preda dei venditori SOL, con un decremento del 2,67%.
Si concentrano le vendite su CIR, che soffre un calo del 2,39%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti:
Mercoledì 24/07/2024
02:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 50,5 punti; preced. 50 punti)
09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. -4,5%)
10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 46 punti; preced. 45,8 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 51,1 punti; preced. 50,9 punti)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 52,9 punti; preced. 52,8 punti).