(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, in attesa della riunione della Banca centrale europea di domani, quando Francoforte dovrebbe effettuare un altro taglio dei tassi di un quarto di punto percentuale. Stasera la presidente della BCE Christine Lagarde parlerà a una cena ufficiale della Banca di Slovenia a Lubiana, dove la BCE tiene la riunione di ottobre, ma non dovrebbe offrire alcun indizio sulla politica monetaria della BCE.
Intanto, l’Istat ha confermato il dato sui prezzi al consumo italiani di settembre, mese in cui l’inflazione si è portata al livello più basso da inizio anno e ben al di sotto dell’obiettivo BCE del 2%: flessione dello 0,2% congiunturale e un aumento dello 0,7% tendenziale.
Tra i singoli titoli, spicca il ribasso di LVMH, dopo che il gigante francese del lusso ha registrato un calo del 3% nei ricavi del terzo trimestre, e di Adidas, nonostante abbia alzato le sue previsioni di ricavi e profitto per l’intero anno, citando una performance migliore del previsto nel terzo trimestre e un buon slancio del marchio.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,089. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,61%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,40% e continua a trattare a 70,3 dollari per barile.
Aumenta di poco lo spread, che si porta a +122 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,42%.
Tra gli indici di Eurolandia pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,31%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,72%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,58%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,21%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 36.649 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,44%); sulla stessa linea, in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,61%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+2,43%), STMicroelectronics (+1,38%), Saipem (+1,34%) e ENI (+0,74%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Moncler, che ottiene -1,43%. Giornata fiacca per Italgas, che segna un calo dell’1,19%. Piccola perdita per Stellantis, che scambia con un -1%. Tentenna Nexi, che cede lo 0,91%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+2,41%), Technoprobe (+1,60%), Anima Holding (+1,16%) e Tamburi (+0,78%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Sesa, che ottiene -11,41% (con gli investitori che guardano alle implicazioni dell’inchiesta che ha interessato Digital Value). Intercos scende del 2,36%. Calo deciso per Zignago Vetro, che segna un -1,81%. Sotto pressione OVS, con un forte ribasso dell’1,71%.