(Teleborsa) – Prende il via a Marineo, Comune in provincia di Palermo, il “Piano Italia a 1 Giga”, finanziato con i fondi del PNRR per rendere disponibili collegamenti Internet ultraveloci di abitazioni, attività commerciali, imprese e PA.
L’intervento di Open Fiber prevede il cablaggio in modalità FTTH (Fiber To The Home, la fibra ottica fino a casa) di 568 civici distribuiti sul territorio che corrispondono a 958 unità immobiliari. La connettività realizzata da Open Fiber può raggiungere la velocità di 10 Gigabit al secondo e permette l’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni, potenziare la didattica per gli studenti e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese.
Come sempre, l’intervento a Marineo sarà improntato alla sostenibilità, facendo uso di infrastrutture già esistenti e limitando al minimo l’impatto e gli eventuali disagi per la comunità. Come nei cantieri aperti da Open Fiber in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale.
“Investire in una rete FTTH mette Marineo in una posizione favorevole per la digitalizzazione del territorio – afferma il sindaco Francesco Ribaudo -. Open Fiber sta realizzando un’infrastruttura a banda ultra larga che garantisce performance elevate in termini di velocità, latenza ed affidabilità, proiettando la nostra comunità verso il futuro”.
“Prosegue l’impegno di Open Fiber per digitalizzare la Sicilia e dotare i Comuni di un’infrastruttura di telecomunicazioni che assicura una connessione stabile e performante per lo svolgimento di molteplici attività da remoto e l’erogazione dei servizi online – spiega Gaspare Lunetto, field manager di Open Fober -. Si tratta di un investimento strategico per il territorio che, grazie alla proficua sinergia con l’Amministrazione comunale, porterà la tecnologia FTTH in quasi mille unità immobiliari rendendo Marineo digitalmente avanzata».
Il “Piano Italia a 1 Giga” rientra nei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga, finanziato e promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio grazie ai fondi del PNRR, e attuato da Infratel Italia. Open Fiber si è aggiudicata complessivamente 8 lotti in gara, per un totale di 3.881 comuni in 9 regioni: Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia, Toscana e Veneto.