(Teleborsa) – Nel 2024 le entrate tributarie erariali sono risultate pari a oltre 603 miliardi di euro, con un aumento di 35,2 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2023 (+6,2%). E’ quanto emerge dall’aggiornamento pubblicato dal Dipartimento Finanze del MEF.
In particolare, per le imposte dirette si registra un aumento di 27,3 milioni di euro, mentre per le imposte indirette si evidenzia un incremento di 7,8 milioni di euro.
Il gettito IRPEF, che si è attestato a 235,5 miliardi di euro (+6,4%), riflette l’aumento delle ritenute del settore privato (+8%) e ritenute del settore pubblico (+5,9%). L’IRES è risultata pari a 57.667 milioni di euro (+11,3%).
Quanto alle imposte indirette, le entrate IVA sono risultate pari a 180.791 milioni di euro (+3,4%). L’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) si attesta a 25.779 milioni di euro (+2,1%), l’accisa sull’energia elettrica e addizionali ammonta a 2.460 milioni (-8,5%), mentre l’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) ha generato entrate per 2.103 milioni di euro (-24,2%).
Il MEF ha annunciato che per il mese di gennaio 2025, le entrate tributarie erariali ammontano a 49,5 miliardi di euro, con un aumento di 2.209 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024 (+4,7%). In particolare, per le Imposte dirette si registra un aumento di 1.862 milioni di euro mentre per le Imposte indirette si evidenzia un incremento di 347 milioni di euro.