(Teleborsa) – Dopo un’apertura positiva, vira in rosso Wall Street, mostrando un andamento volatile, con gli investitori alle prese con i nuovi commenti del presidente statunitense Donald Trump in merito ai dazi, in vista di un incontro chiave del fine settimana tra Stati Uniti e Cina.
“Tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (OTTIMI!)!”, ha scritto sul social Truth Social, di sua proprietà, prima dell’apertura. In precedenza, aveva scritto che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra appropriato! “Tocca a Scott B.”, facendo riferimento al segretario al Tesoro USA, Scott Bessent, in vista dei prossimi colloqui con Pechino.
Non è chiaro se Trump intenda che i dazi dell’80% siano una misura a lungo termine, una riduzione temporanea rispetto all’attuale dazio del 145%, o se stia concedendo a Bessent l’autorità di negoziare dazi più bassi con la Cina. I rappresentanti delle due maggiori economie mondiali si incontreranno in Svizzera nel fine settimana.
Guardando ai principali indici di Wall Street, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 41.252 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%, mentre, al contrario, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 5.659 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (-0,11%); come pure, senza direzione l’S&P 100 (-0,09%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti energia (+0,93%) e beni di consumo secondari (+0,44%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Chevron (+0,86%) e Boeing (+0,68%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Salesforce, che continua la seduta con -1,35%. Trascurata IBM, che resta incollata sui livelli della vigilia. Nulla di fatto per United Health, che passa di mano sulla parità. Discesa modesta per Amgen, che cede un piccolo -0,74%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Trade Desk (+21,50%), Microchip Technology (+10,68%), Tesla Motors (+4,32%) e Marvell Technology (+3,31%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su CrowdStrike Holdings, che prosegue le contrattazioni a -4,28%. Vendite su Illumina, che registra un ribasso del 3,69%. Seduta negativa per Starbucks, che mostra una perdita del 2,10%. Sotto pressione CoStar, che accusa un calo dell’1,87%.