(Teleborsa) – Inizio di settimana negativa per Piazza Affari e gli altri listini europei, che scontano un po’ di incertezza , in vista dello svolgimento dei negoziati USA-Cina sul commercio, in programma a Londra. Le trattative di alto livello seguono la telefonata chiarificatrice dei Presidenti, Donald Trump e Xi Jinping della scorsa settimana.
Con un’agenda macro avara di appuntamenti, l’attenzione resta concentrata sul dato dell’occupazione USA (+139 mila posti di lavoro a maggio), che conferma la resilienza dell’economia a stelle e strisce.
L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,142. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,44%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,45%.
Si riduce di poco lo spread, che si porta a +86 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,36%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,30%, piatta Londra, che tiene la parità (-0,03%), senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,23%, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 43.004 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,06%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,32%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, giornata moderatamente positiva per DiaSorin, che sale di un frazionale +1,22%.
Seduta senza slancio per Buzzi, che riflette un moderato aumento dell’1,12%.
Piccolo passo in avanti per Interpump, che mostra un progresso dello 0,90%.
La peggiore performance è quella di Leonardo, che cede lo 0,99%.
Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dello 0,92%.
Piccola perdita per Prysmian, che scambia con un -0,89%.
Tentenna BPER, che cede lo 0,83%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Carel Industries (+3,00%), Technogym (+1,06%), Philogen (+0,88%) e Caltagirone SpA (+0,83%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -1,26%.
Sostanzialmente debole The Italian Sea Group, che registra una flessione dell’1,03%.
Si muove sotto la parità Ariston Holding, evidenziando un decremento dello 0,96%.
Contrazione moderata per Newlat Food, che soffre un calo dello 0,88%.