(Teleborsa) – Seduta debole per i mercati azionari europei, in una giornata con pochi spunti, in attesa delle indicazioni in arrivo dal Simposio annuale di politica economica della Fed di Kansas City a Jackson Hole, che inizia oggi. Il tema di quest’anno sarà “Mercati del lavoro in transizione: demografia, produttività e politica macroeconomica”. Tra i vari interventi spicca l’intervento in agenda per domani di Jerome Powell, il suo ultimo in qualità di presidente della Fed. L’attenzione degli investitori si concentrerà su eventuali accenni a un taglio dei tassi a settembre, con il mercato che sconta attualmente questo scenario.
Sul fronte macroeconomico, l’indagine PMI di S&P Global ha mostrato che ad agosto le imprese della zona euro hanno visto aumentare i nuovi ordini per la prima volta da maggio 2024, aiutando l’attività complessiva a espandersi al ritmo più veloce degli ultimi 15 mesi nonostante la persistente debolezza delle esportazioni. I dati Eurostat hanno accertato che la produzione delle costruzioni è continuata a diminuire a giugno.
Negli Stati Uniti, il membro del board Fed Lisa Cook ha annunciato che non si dimetterà in seguito alle accuse di frode sui mutui da parte di Bill Pulte, nominato da Trump a capo della Federal Housing Finance Agency lo scorso marzo. I verbali della riunione di luglio della Fed, pubblicati ieri sera, hanno rivelato che la maggior parte dei membri del FOMC rimane più preoccupata per l’inflazione che per le condizioni del mercato del lavoro, con molti che si aspettano che il pieno impatto dei dazi sui prezzi di beni e servizi si concretizzi nel tempo.
Guardando al mercato italiano, l’attenzione è rivolta al settore bancario e assicurativo, dopo che l’assemblea degli azionisti di Mediobanca, riunitasi con la presenza del 78% del capitale, ha respinto la proposta del CdA di acquisire Banca Generali attraverso la propria partecipazione del 13% in Generali.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,166. Lieve calo dell’oro, che scende a 3.340,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 63,18 dollari per barile.
Lo Spread peggiora, toccando i +88 punti base, con un aumento di 4 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,54%.
Tra le principali Borse europee Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,09%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,05%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,47%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 42.945 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 45.508 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,19%); sulla stessa tendenza, sulla parità il FTSE Italia Star (+0,1%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno del 3,59% (JPMorgan alza target price e conferma Overweight). Buoni spunti su Saipem, che mostra un ampio vantaggio dell’1,94%. Giornata moderatamente positiva per STMicroelectronics, che sale di un frazionale +1,49%. Seduta senza slancio per Prysmian, che riflette un moderato aumento dell’1,37%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Campari, che continua la seduta con -1,04%. Sostanzialmente debole Banca MPS, che registra una flessione dello 0,85%. Si muove sotto la parità Moncler, evidenziando un decremento dello 0,75%. Contrazione moderata per Stellantis, che soffre un calo dello 0,74%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, D’Amico (+3,32%), Maire (+3,16%, Jefferies aumenta target price e conferma Buy), Fincantieri (+2,72%) e Avio (+2,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca Generali, che continua la seduta con -1,47%. Sottotono SOL che mostra una limatura dell’1,17%. Deludente CIR, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Alerion Clean Power, che mostra un piccolo decremento dello 0,93%.