(Teleborsa) – “Starship è un incredibile acceleratore per la scienza”. E’ quanto affermato da Elon Musk, commentando l’importanza del nuovo test di volo IFT-11 in programma nella notte tra lunedì e martedì.
Il sistema di lancio completamente riutilizzabile di SpaceX è alto oltre 120 metri, come un grattacielo di quaranta piani. Il test punta a validare la piena riutilizzabilità del razzo, riducendo i costi e aumentando la frequenza dei lanci, con l’obiettivo di rendere il trasporto spaziale sostenibile e affidabile come un mezzo commerciale.
Il lancio di questa notte potrà aprire una nuova fase per la ricerca scientifica e medica, in particolare per le cure oncologiche, ma non solo. In assenza di gravità, per esempio, le cellule staminali crescono formando strutture tridimensionali più uniformi, facilitando lo sviluppo di terapie rigenerative e studi su patologie come l’osteoporosi. Nella ricerca oncologica, la microgravità consente di coltivare cristalli proteici di alta qualità, fondamentali per creare farmaci capaci di colpire le cellule staminali tumorali e ridurre le recidive.
Esperimenti importantissimi, che oggi sono limitati dagli spazi ridotti e dai costi della ISS (Stazione Spaziale Internazionale). Con Starship operativo, sarà possibile trasportare grandi carichi scientifici ed equipaggi umani con maggiore frequenza e sostenibilità, rendendo più accessibili i test e accelerando i progressi della ricerca biomedica.
La missione testerà una configurazione inedita di accensione dei motori durante la fase di atterraggio del booster Super Heavy, progettata per la prossima generazione del veicolo.