(Teleborsa) – Malfunzionamenti, code e ritardi. E’ con questi ostacoli che si stanno confrontando milioni di italiani ed professionisti, per le operazioni relative alla dichiarazione precompilata o per uno dei tanti servizi telematici presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate, curato da Sogei.
“Ancora una volta, nel pieno della campagna dichiarativa, i professionisti che operano in ambito fiscale si trovano a fronteggiare l’ennesimo blocco del sito dell’Agenzia delle Entrate, che da questa mattina presenta gravi malfunzionamenti che non permettono l’utilizzo dei servizi telematici fondamentali per l’invio delle dichiarazioni fiscali”, denuncia l’Associazione nazionale commercialisti, definendo il disservizio “non più tollerabile” per un Paese che “punta sulla digitalizzazione”.
“Ancora una volta, operatori e professionisti si sono trovati impossibilitati ad adempiere ai propri obblighi a causa del “blocco” del portale, dovuto a malfunzionamenti strutturali”, afferma Francesco Cataldi, presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti, esprimendo preoccupazione per “una situazione che si ripete, compromettendo non solo l’efficienza operativa dei commercialisti, ma anche la puntualità e la correttezza degli adempimenti da parte dei contribuenti”.
“Un disservizio assurdo che deve portare il governo a intervenire urgentemente per garantire a cittadini e commercialisti un accesso costante ed efficiente al sito dell’Agenzia delle Entrate”, denuncia il Codacons, richiamando il disservizio verificatosi lo scorso 16 maggio che ha costretto l’Agenzia a prorogare al 30 maggio il termine per le scadenze fiscali e contributive.