(Teleborsa) – Casavo, scaleup PropTech italiana che offre soluzioni smart per vendere e comprare casa, ha completato una nuova raccolta di capitale da 20 milioni di euro. La raccolta di capitale, conclusa a marzo, è stata guidata da UniCredit, e ha visto la partecipazione di tutti i principali azionisti, tra cui Exor NV, Project A Ventures, Neva SGR e 360 Capital. Questo apporto di capitale si configura come un’estensione strategica al round Serie D del 2022, si legge in una nota.
Prosegue quindi la partnership di lungo periodo con UniCredit dopo il primo investimento di 10 milioni di euro nel 2022 e l’integrazione dallo scorso aprile della tecnologia Casavo all’interno dell’esperienza di compravendita immobiliare dei clienti UniCredit SubitoCasa.
Nell’ultimo anno, Casavo ha portato a termine una riorganizzazione strategica – che ha previsto anche a tagli alla forza lavoro – guidata da due obiettivi chiave: transitare dal modello Instant Buyer a Marketplace e avviare il percorso verso la sostenibilità finanziaria entro il 2025. L’anno scorso era stato indicato il 2024 come anno in cui raggiungere il punto di equilibrio dal punto di vista del margine operativo lordo.
Nel corso del 2023 Casavo ha registrato un fatturato consolidato pari a 225 milioni di euro, in crescita rispetto al risultato di 216 milioni di euro del 2022. In coerenza con questo percorso, nella prima metà del 2024 Casavo ha concluso la vendita del magazzino immobiliare residuo a bilancio, che alla fine del 2023 contava 98 unità per un valore pari a 36 milioni di euro. Casavo ha inoltre diminuito i costi di produzione di quasi il 40% in un anno, con ulteriori impatti positivi che si rifletteranno sul conto economico del 2024.
“Siamo felici di annunciare questo nuovo apporto di capitale e grati della fiducia da parte di UniCredit e dei nostri principali investitori – commenta Giorgio Tinacci, Founder e CEO di Casavo – Nonostante le sfide significative legate all’aumento dei tassi di interesse, la resilienza del team e la capacità di evolvere rapidamente ci hanno permesso di continuare il percorso verso la profittabilità. Rimaniamo fiduciosi di raggiungere questo obiettivo entro il 2025″.