(Teleborsa) – La Commissione Trasporti del Parlamento europeo è’ chiamata oggi ad esprimersi su un emendamento attraverso cui si chiede che il bagaglio a mano sia incluso nel prezzo del biglietto e non più soggetto a costi supplementari, purché soddisfi i requisiti dimensionali (100 cm, somma di lunghezza, larghezza e altezza) e pesi al massimo 7 kg.
Proposta che vede la netta opposizione dell’associazione A4E – Airlines for Europe (che riunisce i principali vettori low cost e tradizionali), secondo cui una tale decisione annullerebbe la libertà commerciale delle compagnie aeree garantita dalla legislazione europea e creerebbe uno scenario di confusione nella gestione del bagaglio a mano. A4E ha chiesto al Parlamento europeo di respingere l’emendamento e preservare la libertà di scelta dei consumatori.
Secondo Ourania Georgoutsakou, amministratore delegato A4E, “la libertà di scelta è fondamentale per il successo del mercato unico dell’aviazione dell’Ue e per l’accessibilità dei viaggi aerei per milioni di consumatori. Imporre un trolley obbligatorio priva i passeggeri di questa possibilità e li obbliga a pagare per servizi che potrebbero non desiderare o di cui non hanno bisogno”.