(Teleborsa) – Colpo di scena sul fronte del commercio mondiale: la corte federale statunitense per il commercio ha bloccato i dazi universali imposti da Trump in occasione del Liberation Day, ritenendoli illegali. Una decisione che ha fatto infuriare il Presidente Trump e fatto scattare il rally a Wall Street nella nottata (i future ed il dollaro si sono impennati in scia alla decisione).
Tre giudici della US Court of Interntational Trade hanno stabilito che la legge invocata dal Presidente per imporre i dazi – l’International Emergency Economic Powers Act del 1977, una legge sulle emergenze economiche – non dà al Presidente l’autorità di imporre dazi universali e sostituirsi al legislatore. La decisione è stata presa dai tre giudici sulla base di due distinti casi.
“Nei due casi presentati la questione sottoposta alla Corte è se l’International Emergency Economic Powers Act del 1977 dà al Presidente il potere di imporre dazi illimitati sulle merci provenienti da quasi tutti i paesi del mondo”, spiegano i giudici, aggiungendo che la Corte “non interpreta” la IEEPA “come atto che conferisce tale autorità illimitata e quindi sospende i dazi contestati”, ritenendo che la competenza sul commercio sia del Congresso.
Immediata la reazione della Casa Bianca. Il vice capo dello staff Stephen Miller ha parlato di un “colpo di stato giudiziario”, poi un portavoce ha affermato che “non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un’emergenza nazionale”. L’Amministrazione Trump ha già annunciato che farà appello per capovolgere la decisione dei giudici e non è escluso che il caso possa arrivare Corte Suprema.
Nel frattempo, la decisione avrà impatti sui negoziati in corso su più fronti, quelli con la Cina, e quelli più sofferti con la UE. L’entrata in vigore dei dazi aggiuntivi annunciati di recente era stata prorogata di 90 giorni per consentire lo svolgimento dei negoziati, ma ora questa delegittimazione influenzerà anche la disponibilità die partner a negoziare. Ed avrà impatti suoi mercati finanziari a partire da oggi.
Le Borse europee sono attese in deciso rialzo, con i future su FTSE MIB, Dax e cac-40 in rialzo di circa l’1%. Sul mercaot dle Forex, il dollaro guadagna terreno sull’euro, attestando il cross a 1,1269 (-0,19%).