(Teleborsa) – Secondo Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione Europea, le prime stime del saldo dell’area dell’euro hanno mostrato un avanzo di 19,4 miliardi di euro negli scambi di merci con il resto del mondo a settembre 2025, rispetto ai +12,9 miliardi di settembre 2024.
Le esportazioni di merci verso il resto del mondo a settembre 2025 sono state di 256,6 miliardi, con un aumento del 7,7% rispetto a settembre 2024 (238,2 miliardi). Le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 237,1 miliardi, con un aumento del 5,3% rispetto a settembre 2024 (225,3 miliardi).
A settembre 2025, il saldo dell’area dell’euro ha mostrato un sostanziale miglioramento rispetto ad agosto 2025, con un avanzo complessivo in aumento da 1,9 miliardi a 19,4 miliardi. Questa notevole crescita è stata trainata principalmente da un significativo aumento del surplus chimico, che è passato da 17,9 miliardi nell’agosto 2025 a 29,1 miliardi nel settembre 2025.
Rispetto a settembre 2024, il saldo dell’area dell’euro è aumentato di 6,5 miliardi. Questa variazione positiva è stata in gran parte attribuita al settore dei prodotti chimici e correlati, con un surplus in aumento da 22,3 miliardi a settembre 2024 a 29,1 miliardi a settembre 2025.
Da gennaio a settembre 2025, l’area dell’euro ha registrato un surplus di 128,7 miliardi, rispetto ai 134,3 miliardi di gennaio-settembre 2024.
Le esportazioni di beni dell’area dell’euro verso il resto del mondo sono salite a 2.204,2 miliardi (con un aumento del 3,1% rispetto a gennaio-settembre 2024), mentre le importazioni sono salite a 2.075,5 miliardi (con un aumento del 3,6% rispetto a gennaio-settembre 2024).
Gli scambi commerciali all’interno dell’area dell’euro sono saliti a 1.961,6 miliardi tra gennaio e settembre 2025, con un aumento dell’1,7% rispetto a gennaio-settembre 2024.
