(Teleborsa) – L’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili esprime preoccupazione per i gravi disservizi che hanno colpito il sito dell’Agenzia delle Entrate nel mese di maggio 2025, in particolare nelle giornate di martedì 27 e mercoledì 28, nonché il 16 maggio, data di importanti scadenze fiscali.
“Ancora una volta, operatori e professionisti si sono trovati impossibilitati ad adempiere ai propri obblighi a causa del “blocco” del portale, dovuto a malfunzionamenti strutturali”, afferma Francesco Cataldi, presidente dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti, ricordando che c’è “una situazione che si ripete, compromettendo non solo l’efficienza operativa dei commercialisti, ma anche la puntualità e la correttezza degli adempimenti da parte dei contribuenti”.
“In un sistema che prevede sanzioni in caso di ritardi, – afferma – è inaccettabile che l’Amministrazione Finanziaria non garantisca l’affidabilità del proprio servizio”.
Il presidente Ungdcec chiede al MEF “un intervento immediato e risolutivo per ripristinare il corretto funzionamento del sito e garantirne la stabilità a regime; misure di compensazione per le scadenze e gli adempimenti compromessi dai recenti malfunzionamenti; una comunicazione trasparente e tempestiva in merito alle cause dei disservizi e alle soluzioni messe in atto”.
L’Unione accoglie positivamente i provvedimenti già adottati per rimettere in termini i soggetti colpiti dalla disfunzione del 16 maggio, “ma riteniamo indispensabile un intervento strutturale che scongiuri il ripetersi di simili episodi. Ribadiamo infine la nostra disponibilità al dialogo e alla collaborazione con le istituzioni per contribuire al miglioramento del sistema fiscale, nell’interesse dei professionisti e dei contribuenti che ogni giorno assistiamo”.