(Teleborsa) – La Cina ha invitato Iran e Israele a “ridurre l’escalation” per scongiurare che “un allargamento del conflitto” e che gli effetti negativi possano ampliarsi fino ad avere conseguenze “per l’economia mondiale“. Il portavoce del ministero degli Esteri, Guo Jiakun, nel corso del briefing quotidiano ha chiesto alle parti in causa di “impedire che la situazione si aggravi, a evitare risolutamente un’impennata della guerra e a tornare sulla strada della risoluzione politica”.
Il Golfo Persico e le acque circostanti “sono importanti per il commercio internazionale di merci ed energia. Mantenere sicurezza e stabilità nella regione è nell’interesse della comunità internazionale”, ha aggiunto.
Il portavoce, parlando della decisione del Parlamento iraniano di approvare il blocco dello Stretto di Hormuz con la decisione finale che adesso spetta al Consiglio supremo di sicurezza nazionale, ha affermato che Pechino “invita la comunità internazionale a intensificare gli sforzi per promuovere la de-escalation del conflitto e per impedire che le turbolenze regionali abbiano impatti maggiori sullo sviluppo economico globale“.