(Teleborsa) – Sace ha approvato la prima operazione di Push Strategy in Benin, concedendo una garanzia a copertura di un finanziamento di 120 milioni di Euro destinato al Ministero delle Finanze del Benin. Questa iniziativa segna un passo significativo nello sviluppo delle relazioni commerciali tra Italia e Benin e rafforza ulteriormente i legami con l’Africa, in linea con il piano Mattei. Il finanziamento, erogato da Natixis in qualità di Banca Agente e Arranger, mira a sostenere le opportunità di export delle aziende italiane in settori strategici per il Piano Mattei in Africa come infrastrutture logistiche (porti e aeroporti), energetiche (power e trasmissione), servizi pubblici (sanità, acqua, istruzione) e macchinari agricoli. L’intervento di SACE, nell’ambito della Push Strategy, ha l’obiettivo di facilitare nuove opportunità di business attraverso eventi di match-making, stimolando così l’economia del Benin e contribuendo al suo sviluppo sociale, migliorando l’accesso a servizi essenziali.
Il Benin sta indirizzando il proprio sviluppo verso settori e progetti di grande interesse per le aziende italiane. Si stima che oltre 600 PMI potrebbero essere coinvolte negli eventi di match-making, creando nuove opportunità di collaborazione e crescita economica.
La Push Strategy di SACE offre alle aziende italiane un passaporto per i mercati internazionali, garantendo finanziamenti a controparti estere che si impegnano ad aumentare gli acquisti di beni e servizi dall’Italia. Il Business Matching, elemento chiave della strategia organizzato in collaborazione con i principali attori del Sistema Paese, facilita incontri mirati tra aziende italiane e controparti estere, favorendo nuove connessioni di business.
Michal Ron, Chief International Officer di SACE ha dichiarato: “Con questa operazione, SACE ribadisce il proprio impegno nel sostenere le eccellenze italiane nei settori strategici di infrastrutture, energia e macchinari, e nel rafforzare le relazioni commerciali con l’Africa, in linea con il Piano Mattei. La Push Strategy si dimostra una leva essenziale per creare nuove opportunità di export per le PMI italiane e per consolidare i rapporti con importanti buyer internazionali”.