(Teleborsa) – Wall Street ha avviato gli scambi in rally, in scia all’ottima performance messa a segno già dall’Asia e dall’Europa, dopo gli accordi siglati fra Stati Uniti e Cina sul commercio. L’accordo, raggiunto nel weekend in Svizzera dalla delegazioni dei due Paesi, contribuisce a rafforzare l’ottimismo per un allentamento della disputa commerciale tra le due maggiori economie mondiali, che minacciava le prospettive di crescita globale.
USA e Cina hanno concordato una pausa di 90 giorni per l’aumento dei dazi imposti reciprocamente: Washington si è mossa per ridurre i dazi sulla Cina al 30% e Pechino sulle per ridurre i dazi sulle importazioni dagli USA al 10%. All’inizio dlele ostilità di natura commerciale, Trump aveva aumentato i dazi sulla Cina al 145%, inducendo Pechino a rispondere con dazi di ritorsione sulle importazioni americane del 125%.
Nel frattempo, gli investitori attendono anche i dati chiave sull’inflazione statunitense, in uscita domani, che darà qualche indicazione in più circa ile prossime mosse della Federal Reserve. L’indice dei prezzi al consumo di aprile dovrebbe attestarsi al 2,4%, in linea con il livello di marzo, ma molti economisti temono che le politiche tariffarie di Trump potrebbero alimentare pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti, mentre recenti sondaggi tra i consumatori hanno indicato che le famiglie si stanno preparando a maggiori aumenti dei prezzi nei prossimi mesi.
Crolla il settore farmaceutico, dopo che il presidente Trump che ha annunciato la firma di un ordine esecutivo volto a ridurre i prezzi dei farmaci sul mercato interno.
A New York, l’indice Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,41%; si muove con il vento in poppa anche l’S&P-500, che arriva a 5.811 punti. Su di giri il Nasdaq 100 (+3,35%); sulla stessa linea, effervescente l’S&P 100 (+2,84%).