(Teleborsa) – Seduta mista per i mercati azionari asiatici, che non agganciano il rally di Wall Street, con gli investitori che hanno accolto con favore il rinvio da parte del presidente Donald Trump dei dazi commerciali elevati contro l’Europa.
Deboli le azioni cinesi, con il sentiment colpito dalla trimestrale deludente del gigante dell’e-commerce PDD Holdings (che controlla anche la piattaforma di e-commerce Temu), che ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni per una deflazione prolungata e la debolezza della spesa al consumo nel paese.
In Nuova Zelanda, la banca centrale ha tagliato il tasso di riferimento di 25 punti base al 3,25%.
Tokyo continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, in lieve calo Shenzhen, che continua la giornata sotto la parità. Piatta Shanghai.
In ribasso Hong Kong (-0,75%); sale Seul (+1,29%). In lieve ribasso Mumbai (-0,21%); sulla parità Sydney (-0,03%).
Sostanziale invarianza per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile 0%. Seduta sostanzialmente invariata per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,01%. Sostanzialmente invariata la seduta per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 1,53%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 1,7%.