(Teleborsa) – Le principali Borse del Vecchio Continente continuano gli scambi sulla parità. In contro trend Piazza Affari, protagonista di una sessione in rosso.
Prosegue la giornata interlocutoria dei mercati europei dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. A Piazza Affari si segnala la performance negativa di Stellantis dopo la pubblicazione dei risultati europei di dicembre e dell’intero 2024 e l’annuncio del presidente americano di nuove misure sulle importazioni da Canada e Messico.
Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,035. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,55%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 75,82 dollari per barile, con un calo dello 0,83%.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +112 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,60%.
Tra le principali Borse europee andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,04%, poco mosso Londra, che mostra un +0,09%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,22%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 36.072 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 38.272 punti.
Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,12%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,05%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per DiaSorin, che vanta un progresso dell’1,57%.
Giornata moderatamente positiva per Unipol, che sale di un frazionale +1,1%.
Seduta senza slancio per Tenaris, che riflette un moderato aumento dello 0,92%.
Piccolo passo in avanti per Banca Mediolanum, che mostra un progresso dello 0,87%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Campari, che ottiene -1,33%.
Deludente Stellantis, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Prysmian, che mostra un piccolo decremento dell’1,13%.
Discesa modesta per Nexi, che cede un piccolo -0,91%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, SOL (+1,32%), Banco di Desio e della Brianza (+1,31%), Technoprobe (+1,11%) e IREN (+1,08%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su CIR, che continua la seduta con -2,20%.
Pensosa Newlat Food, con un calo frazionale dell’1,01%.
Tentenna Brembo, con un modesto ribasso dell’1,01%.
Giornata fiacca per The Italian Sea Group, che segna un calo dello 0,90%.