(Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, in avvio di settimana, con la cautela che si palesa anche sulla piazza di Milano. Gli investitori guardano ai risultati delle elezioni legislative in Francia, con le prospettive sulla governabilità del Paese.
In focus i dati dall’inflazione americana, in arrivo in settimana, dopo che i numeri sui salari non agricoli statunitensi di venerdì hanno rafforzato la possibilità che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse. A tal proposito gli addetti ai lavori guardano con attenzione alla testimonianza del presidente della Fed, Jerome Powell, al Congresso.
Restando in tema di banche centrali, in Giappone gli stipendi base dei lavoratori, a maggio, hanno registrato il maggior incremento dal 1993 e alimentano l’ipotesi che la Banca centrale giapponese alzi nuovamente i tassi.
Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,083. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,45%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 82,5 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +137 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,93%.
Tra le principali Borse europee resta vicino alla parità Francoforte (+0,17%), piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 34.008 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share, che si posiziona a 36.239 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+2,67%), Fineco (+2,46%), Banca MPS (+2,09%) e BPER (+1,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,45%.
Sottotono DiaSorin che mostra una limatura dell’1,41%.
Deludente Terna, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Tenaris, che mostra un piccolo decremento dello 0,80%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+3,24%), Technoprobe (+2,15%), Juventus (+1,88%) e LU-VE Group (+0,75%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su GVS, che prosegue le contrattazioni a -1,31%.
Discesa modesta per OVS, che cede un piccolo -1,23%.
Pensosa Zignago Vetro, con un calo frazionale dell’1,13%.
Tentenna Danieli, con un modesto ribasso dello 0,97%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Lunedì 08/07/2024
01:50 Giappone: Partite correnti (atteso 2.450 Mld ¥; preced. 2.051 Mld ¥)
08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 19,9 Mld Euro; preced. 22,2 Mld Euro)
Mercoledì 10/07/2024
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (preced. 0,7%)
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,4%; preced. 0,3%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -0,8%; preced. -1,4%).