(Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all’andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia.
Occhi ancora puntati sul dossier dazi dopo l’annuncio di sabato del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Per ora l’Unione europea sta evitando scatti in avanti sulle contromosse sui dazi statunitensi, con la speranza di arrivare a un accordo prima dell’entrata in vigore delle tariffe proibitive del 30% il 1° agosto. I ministri del Commercio dell’UE riuniti a Bruxelles hanno infatti sostenuto la proroga al 1° agosto della sospensione del primo pacchetto di contromisure sulle importazioni dagli Stati Uniti, per un valore di circa 21 miliardi di euro, per permettere ai negoziati di proseguire.
L’UE sta però valutando una seconda tornata di contromisure commerciali da 72 miliardi di euro, che includerebbe aerei, automobili e componenti.
Sul fronte macroeconomico, rivista in leggero rialzo l’inflazione in Spagna nel mese di giugno. Secondo l’ufficio statistico spagnolo INE, l’indice dei prezzi al consumo ha segnato una crescita dello 0,7%, leggermente superiore alla stima preliminare del +0,6%. A maggio i prezzi avevano registrato un +0,1%.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,169. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 3.363,2 dollari l’oncia. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 66,41 dollari per barile, in calo dello 0,85%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,49%.
Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,25%.
A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 40.230 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 42.772 punti.
Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,55%); con analoga direzione, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,69%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata STMicroelectronics, che mostra un incremento dell’1,63%.
Tonica Stellantis che evidenzia un bel vantaggio dell’1,55%.
In luce Prysmian, con un ampio progresso dell’1,51%.
Piccolo passo in avanti per Nexi, che mostra un progresso dell’1,38%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Recordati, che continua la seduta con -1,20%.
Fiacca Italgas, che mostra un piccolo decremento dello 0,86%.
Discesa modesta per BPER, che cede un piccolo -0,84%.
Pensosa Telecom Italia, con un calo frazionale dello 0,79%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+2,92%), Webuild (+2,12%), Piaggio (+2,10%) e Ariston Holding (+2,06%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su RCS, che ottiene -1,20%.
Tentenna Ascopiave, con un modesto ribasso dello 0,65%.