(Teleborsa) – Gli ordini per il nuovo BTP Più, dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori (cosiddetti retail), hanno totalizzato circa 14,9 miliardi di euro durante il collocamento, iniziato lunedì e terminato oggi alle 13.
Durante il quinto giorno di collocamento, le sottoscrizioni sono state di circa 1,096 miliardi di euro. Questi si sommano ai 13,8 miliardi di euro dei giorni precedenti. In particolare, il primo giorno ha raccolto 5,6 miliardi di euro, il secondo 3,7 miliardi di euro, il terzo 2,8 miliardi di euro e il quarto 1,7 miliardi di euro.
Gli ordini totali hanno quindi superato gli 11,2 miliardi di euro raccolti dal BTP Valore nel collocamento di maggio 2024, ma quella era una seconda emissione a distanza di un paio di mesi. La precedente emissione del BTP Valore di febbraio 2024, infatti, aveva totalizzato 18,3 miliardi di euro ed era stata una raccolta record, superando anche i numeri del 2023 (18,2 miliardi di euro a giugno 2023 e 17,2 miliardi di euro a ottobre 2023).
Venerdì scorso il ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato la serie dei tassi cedolari minimi garantiti per l’emissione: 2,80% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno; 3,60% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno. Oggi saranno annunciati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o rivisti al rialzo, in base alle condizioni di mercato.
Rispetto alle precedenti emissioni di titoli dedicati alla clientela retail, manca il premio fedeltà ma è stata aggiunta un’opzione di rimborso anticipato alla pari allo scadere del 4° anno, riservata solo a chi acquista il titolo in collocamento. Il BTP Più prevede cedole nominali pagate trimestralmente.
Come per tutti i titoli di Stato, è prevista la tassazione agevolata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione nonché, come previsto dalla legge di bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo ISEE fino ad un limite massimo di 50.000 euro complessivi.