(Teleborsa) – “Quando il mercato del lavoro peggiora, peggiora rapidamente, per quanto mi riguarda penso che dovremmo iniziare a tagliare i tassi alla prossima riunione“. Lo ha affermato Christopher Waller, membro del consiglio dei governatori della Federal Reserve, in un’intervista a CNBC.
“Non dobbiamo seguire una sequenza di passaggi prestabiliti – ha aggiunto – Possiamo in un certo senso vedere dove stanno andando le cose, perché la gente è ancora preoccupata per l’inflazione tariffaria. Io non lo sono, ma tutti gli altri sì”.
Considerato nella rosa dei potenziali successori di Powell alla presidenza della Fed, Waller è stato uno dei due governatori della Fed a dissentire dalla decisione del FOMC di luglio di mantenere il tasso di interesse di riferimento in un intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,5%.
“Sappiamo di voler raggiungere una posizione neutrale – ha affermato nell’intervista – Sappiamo all’incirca di quanto si potrebbe voler tagliare, diciamo 100-150 punti base. Ma la velocità con cui ci arriveremo dipenderà dai dati che arriveranno”.
Il mercato prevede che la Fed tagli i tassi nella riunione del 16-17 settembre. “Direi che nei prossimi tre o sei mesi potremmo assistere a diversi tagli. Che sia come ogni altra riunione, dovremo aspettare e vedere cosa diranno i dati”, ha detto Waller.