(Teleborsa) – Seduta negativa Piazza Affari, appesantita soprattutto dal settore bancario, in una giornata in cui il rosso domina i listini di tutta Europa. Gli investitori si trovano a valutare una nuova tornata di dati macroeconomici, a cui si aggiungono le importanti riunioni delle banche centrali, in calendario nelle prossime settimane e da cui interpretare un possibile scenario per i prossimi mesi; al momento sembra scontato un taglio dei tassi da parte della Fed, a cui si contrappone un atteggiamento attendista della BCE. “Credo che l’economia sia già leggermente accomodante e quindi non vedo il motivo per un ulteriore taglio dei tassi nella situazione attuale”, ha dichiarato oggi Isabel Schnabel (board BCE).
Sul fronte macroeconomico, i prezzi alla produzione dell’industria italiana a luglio hanno registrato un incremento dello 0,5% su base mensile e dell’1,6% su base annua (da +2,4% di giugno). L’inflazione della zona euro ha registrato un lieve aumento ad agosto, al 2,1% dal 2,0% di luglio (centrando le attese), restando vicina all’obiettivo del 2% della Banca centrale europea.
Per quanto riguarda gli annunci societari, MPS ha migliorato l’offerta su Mediobanca aggiungendo una componente cash di 0,90 euro per azione, offrendo un premio dello 0,6% rispetto ai valori di mercato di ieri e dell’11,4% rispetto ai prezzi di gennaio, quando è stata annunciata l’OPS. Nestle ha estromesso il CEO per una “relazione sentimentale” non dichiarata con una dipendente e nominato Philipp Navratil (capo di Nespresso) nuovo CEO. Deutsche Bank, Siemens Energy e ArgenX entreranno a far parte dell’Euro Stoxx 50 il 22 settembre, sostituendo Nokia, Stellantis e Pernod Ricard.
Scambi in ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dello 0,78%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.476,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,91%, a 65,22 dollari per barile.
Torna a salire lo spread, attestandosi a +97 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,68%.
Tra i listini europei pessima performance per Francoforte, che registra un ribasso dell’1,96%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,81%, e discesa modesta per Parigi, che cede un piccolo -0,61%.
A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,43%) e si attesta su 41.803 punti; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 44.358 punti, in calo dell’1,46%. Pessimo il FTSE Italia Mid Cap (-1,9%); come pure, in forte calo il FTSE Italia Star (-1,82%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, composta Ferrari, che cresce di un modesto +0,97%. Performance modesta per Buzzi, che mostra un moderato rialzo dello 0,64%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Leonardo, che prosegue le contrattazioni a -5,73%. Vendite su Interpump, che registra un ribasso del 3,04%. Seduta negativa per Banca Popolare di Sondrio, che mostra una perdita del 3,02%. Sotto pressione STMicroelectronics, che accusa un calo del 2,88%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+2,68%), Comer Industries (+2,01%), Garofalo Health Care (+1,77%) e Caltagirone SpA (+1,64%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -7,42%. Sessione nera per Webuild, che lascia sul tappeto una perdita del 5,30%. Scivola Avio, con un netto svantaggio del 4,43%. In rosso Danieli, che evidenzia un deciso ribasso del 3,53%.