(Teleborsa) – Ribasso per Micron Technology, che tratta in perdita del 6,03% sui valori precedenti.
Nel terzo trimestre 2024 il produttore di chip ha registrato profitti netti per 332 milioni, pari a 30 centesimi per azione, contro il rosso monstre di 1,9 miliardi, e 1,73 dollari, di un anno prima. Su base rettificata l’EPS si è attestato a 62 centesimi, sopra i 48 centesimi del consensus. I ricavi sono saliti da 5,82 a 6,81 miliardi, contro i 6,67 miliardi stimati dagli analisti.
Per il trimestre in corso la guidance è di 1,08 dollari di utile e 7,60 miliardi di ricavi rispetto agli 1,02 dollari e 7,59 miliardi stimati dal mercato.
L’analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all’indice in termini di forza relativa del produttore di microchip, che fa peggio del mercato di riferimento.
La tendenza di breve di Micron Technology moderatamente positiva, con area di resistenza individuata a 137,1 USD e supporto a 130,8. Concreta la possibilità di una reazione verso quota 143,4.