(Teleborsa) – Il Monetary Policy Committee della Reserve Bank of New Zealand ha abbassato il tasso ufficiale di 25 punti base al 3,25 percento, centrando le attese degli analisti.
Viene evidenziato che l’inflazione annua misurata dall’indice dei prezzi al consumo è aumentata al 2,5% nel primo trimestre del 2025. Anche le aspettative di inflazione di imprese e famiglie sono aumentate. Tuttavia, l’inflazione di fondo è in calo e nell’economia è presente capacità produttiva inutilizzata. Queste condizioni sono coerenti con un ritorno dell’inflazione al punto medio della fascia obiettivo dell’1-3% nel medio termine.
L’economia neozelandese si sta riprendendo dopo un periodo di contrazione. Gli elevati prezzi delle materie prime e i tassi di interesse più bassi sostengono l’attività economica complessiva.
Si prevede che i recenti sviluppi nell’economia internazionale ridurranno la crescita economica globale. Inoltre, si prevede che sia i dazi doganali che la crescente incertezza politica all’estero modereranno la ripresa economica della Nuova Zelanda e ridurranno le pressioni inflazionistiche a medio termine. Tuttavia, permane una notevole incertezza.
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