(Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee.
Va avanti la giornata positiva di Tim a Piazza Affari in scia alla promozione a “Buy” – con target price alzato da 0,26 a 0,35 euro per azione – ricevuta dagli analisti Kepler Cheuvreux. Giornata in rosso invece per le ultime protagoniste del risiko bancario italiano, con Banca Monte Paschi di Siena – che paga i dubbi sollevati dagli analisti sulla Ops – e Mediobanca – con il Cda che ha respinto l’offerta – che risultano i titoli più in difficoltà a Milano con perdite intorno al 2%
Sul fronte macroeconomico notizie incoraggianti sono arrivate dai dati relativi alla fiducia dei consumatori in Francia e al calo del tasso di disoccupazione in Spagna.
Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,69%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.744 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,71%, a 73,69 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +110 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,63%.
Tra gli indici di Eurolandia in luce Francoforte, con un ampio progresso dello 0,79%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,47%, e piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,40%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,67% a 36.432 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 38.646 punti.
Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,41%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Telecom Italia (+3,88%), Nexi (+2,63%), Iveco (+1,96%) e Unicredit (+1,72%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Mediobanca, che ottiene -2,70%.
Seduta negativa per Banca MPS, che mostra una perdita dell’1,92%.
Sotto pressione Saipem, che accusa un calo dell’1,51%.
Sottotono Tenaris che mostra una limatura dell’1,23%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Garofalo Health Care (+3,15%), De’ Longhi (+2,19%), GVS (+1,75%) e Ariston Holding (+1,63%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Banco di Desio e della Brianza, che continua la seduta con -2,70%.
Scivola Webuild, con un netto svantaggio dell’1,93%.
In rosso Philogen, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.
Deludente Technoprobe, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.