(Teleborsa) – Recordati, multinazionale farmaceutica che fa parte del FTSE MIB, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi netti consolidati pari a 1.185,7 milioni di euro, in crescita del 13,5% rispetto allo stesso periodo del 2023 o del 10,2% a perimetro omogeneo e a cambi costanti, trainati dall’ottimo andamento del business in entrambi i segmenti, Specialty & Primary Care e Rare Diseases. L’impatto negativo dei cambi nel primo semestre del 2024 è stato pari a 22,2 milioni (-2,1%), in riduzione nel secondo trimestre principalmente grazie alla stabilizzazione della lira turca.
L’EBITDA è stato pari a 452,9 milioni nel primo semestre del 2024, in crescita dell’11,5% e con un’incidenza sui ricavi netti del 38,2% (contro il 38,9% nello stesso periodo dell’anno precedente). Gli oneri finanziari sono stati pari a 46,8 milioni, in aumento di 22,2 milioni rispetto all’anno precedente, inclusi 7,5 milioni di perdite su cambi.
L‘utile netto rettificato, pari a 301 milioni con un’incidenza sui ricavi del 25,4%, è cresciuto del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’utile netto è stato pari a 225,4 milioni, con un’incidenza sui ricavi del 19%, è in calo dell’1%.
“Il forte slancio del business è proseguito nel secondo trimestre in entrambi i segmenti, Specialty & Primary Care e Rare Diseases – ha commentato l’AD Rob Koremans – Le prospettive per la rimanente parte dell’anno sono altrettanto positive e pertanto, abbiamo rivisto al rialzo la nostra guidance per l’esercizio 2024. Siamo entusiasti delle significative opportunità di ulteriore crescita dei nostri franchise malattie rare Endocrinologia ed Oncologia e per la solida crescita sostenibile del nostro portafoglio Specialty & Primary Care”.
Il Free cash flow è stato pari a 256,6 milioni nel primo semestre del 2024, in diminuzione di 5,1 milioni rispetto al primo semestre del 2023. Il debito netto al 30 giugno 2024 ammonta a 1.469,4 milioni, corrispondenti a una leva di appena sotto 1,8 volte l’EBITDA pro-forma, a fronte di un debito netto per 1.579,4 milioni al 31 dicembre 2023.
Alla luce dei solidi risultati conseguiti e del forte andamento del business, gli obiettivi precedentemente annunciati per l’esercizio 2024 sono stati rivisti al rialzo come segue: ricavi netti tra 2.300 e 2.340 milioni (in precedenza: tra 2.260 ed 2.320 milioni), EBITDA compreso tra 845 e 865 milioni (in precedenza: tra 830 e 860 milioni); margine del +/- 37%, utile netto rettificato compreso tra 560 e 580 milioni (in precedenza: tra 550 ed € 570 milioni); margine del +/- 24,5%.
Il gruppo continua a prevedere di realizzare, con l’attuale portafoglio prodotti, gli obiettivi precedentemente annunciati per l’esercizio 2025, con ricavi superiori a 2,4 miliardi, mantenendo un margine EBITDA del +/- 37%.