(Teleborsa) – Bank of America (BofA) ha incrementato a 10,60 euro per azione (dai precedenti 9,40 euro) il target price su Technoprobe, società quotata su Euronext Milan e attiva nella progettazione e produzione delle Probe Card utilizzate per il test dei semiconduttori, confermando la raccomandazione sul titolo a “Neutral“.
La revisione del giudizio è arrivata all’interno di un report sul settore europeo dei semiconduttori. Entrando nel terzo trimestre del 2024, gli analisti ritengono che gli investitori dovrebbero essere posizionati per il fatto che i semiconduttori sovra-performeranno i mercati azionari più ampi, dato il miglioramento dei fondamentali e l’evidenza che il ciclo di downgrade degli utili è in gran parte alle spalle. Anche se viene prevista una ripresa nel secondo semestre, la digestione delle scorte dei clienti persiste in alcuni mercati finali, più pronunciata ora nei mercati automobilistico/industriale che sono stati gli ultimi a entrare nel ciclo di ribasso.
Secondo BofA, i mercati più esposti ai consumatori sembrano essere in fase di normalizzazione, con la stabilizzazione che probabilmente raggiungerà la maggior parte del settore entro la fine dell’anno.
Con riguardo a Technoprobe, viene fatto notare che la società ha indicato di aspettarsi forti vendite nel secondo trimestre, guidate sia dalla ripresa dei consumi che dalla crescita dei chip AI (che a sua volta è guidata sia dai clienti GPU che CPU). Le acquisizioni di DIS e Harbour dovrebbero aiutarla a controllare l’intera catena di fornitura e ad aumentare la complessità delle probe card che, in definitiva, possono aprire nuovi mercati e guadagnare quote di mercato negli high-end logic chip.
Inoltre, BofA afferma che Technoprobe è uno dei pochi nomi direttamente correlati all’intelligenza artificiale nella su copertura (15% delle vendite previste quest’anno).