(Teleborsa) – Il Presidente americano Donald Trump mette in stand-by i dazi contro il Messico, a seguito di una telefonata “molto amichevole” intrattenuta con la presidente messicana Claudia Sheinbuam, che ha assicurato la fornitura di 10.000 soldati per aiutare a proteggere il confine tra Stati Uniti e Messico contro l’immigrazione illegale. Nel frattempo, gli Stati Uniti e il Messico continueranno i colloqui per raggiungere un accordo permanente.
Il rinvio nell’introduzione dei dazi annunciati sabato da Trump – una tariffa del 25% sul Canada e Messico e del 10% sulla Cina – lasciano sperare che il presidente utilizzerà l’arma dei dazi come strumento per negoziare, piuttosto che rischiare una grande guerra commerciale.
La positiva evoluzione della vicenda ha consentito un recupero di Wall Street, che era partita fortemente negativa, sulla scia della politica protezionistica avviata dal nuovo inquilino della Casa Bianca.
A sostenere la rimonta del mercato USA concorrono poi alcuni dati macro positivi, come quello sulle spese per costruzioni e gli indici PMI e ISM manifatturiero, che segnalano un recupero dell’attività.
A metà giornata gli indici USA viaggiano a cavallo della parità. Nessuna variazione significativa per il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 44.507 punti, mentre si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,52%, scambiando a 6.009 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,53%); sulla stessa tendenza l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,64%.
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti beni di consumo per l’ufficio (+0,71%), sanitario (+0,63%) e telecomunicazioni (+0,58%). Nel listino, i settori informatica (-1,42%), beni di consumo secondari (-1,25%) e beni industriali (-0,81%) sono tra i più venduti.
Al top tra i giganti di Wall Street, Verizon Communication (+1,64%), Procter & Gamble (+1,31%), United Health (+1,19%) e Amgen (+1,17%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Dow, che segna un -3,99%.
Si concentrano le vendite su Apple, che soffre un calo del 3,64%.
Vendite su Caterpillar, che registra un ribasso del 2,25%.
Deludente 3M, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano IDEXX Laboratories (+11,68%), Costco Wholesale (+2,49%), Baker Hughes Company (+1,86%) e Meta Platforms (+1,85%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Moderna, che arretra del 7,15%.
Crolla Tesla Motors, con una flessione del 6,36%.
Vendite a piene mani su PDD Holdings, che soffre un decremento del 5,36%.
Pessima performance per Walgreens Boots Alliance, che registra un ribasso del 4,62%.