(Teleborsa) – Ancora in calo Wall Street, mentre i rendimenti dei Treasury continuano a salire (ieri il decennale ha superato quota 4,2% per la prima volta da luglio), alimentati dalle preoccupazioni di una banca centrale potenzialmente meno accomodante del previsto nei prossimi mesi. Oggi sono in agenda pochi dati macro significativi (le richieste di mutui settimanali sono continuate a scendere) e gli scambi potrebbero continuare su un trend laterale in attesa della pubblicazione in serata del Beige Book, rapporto preparato per l’incontro della Fed.
Gli investitori restano concentrati sulla stagione delle trimestrali. Di circa il 21% delle aziende S&P-500 che hanno presentato i loro risultati finora, l’82% ha superato le attese del mercato sugli utili, secondo dati LSEG citati da Reuters.
Oggi l’attenzione è rivolta a Starbucks , che ieri sera ha sospeso le sue previsioni annuali e riportato cali di fatturato e profitti, e McDonald’s, dopo che un’epidemia di Escherichia coli legata agli hamburger Quarter Pounder della catena di fast food ha causato la morte di una persona e ne ha fatte star male decine negli Stati Uniti.
Tra le principali società che hanno presentato i conti prima della campanella, Coca-Cola ha migliorato la guidance sui ricavi dopo un terzo trimestre sopra le attese, Boeing ha visto la perdita del terzo trimestre salire a 6,2 miliardi di dollari, CME Group ha segnalato un terzo trimestre in crescita con volumi di trading record, AT&T ha detto che gli abbonati wireless sono aumentati più delle attese nel terzo trimestre, e GE Vernova ha registrato ricavi del terzo trimestre in crescita ma un utile operativo sotto le attese.
Tesla sarà la prima delle cosiddette Magnificent Seven a presentare i risultati dopo la chiusura del mercato stasera.
Guardando ai principali indici di Wall Street, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 42.645 punti, con uno scarto percentuale dello 0,65%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,32%, scambiando a 5.833 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,45%; con analoga direzione, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,39%).