(Teleborsa) – Wall Street è contrastata, con il Dow Jones in rialzo e S&P 500 e Nasdaq in ribasso (questi ultimi avevano toccato ieri i massimi storici, mettendo a segno il miglior trimestre da oltre un anno a questa parte).
Sul fronte della politica monetaria, il numero uno della Fed Jerome Powell ha ribadito che la banca centrale statunitense intende “attendere e approfondire” l’impatto dei dazi sull’inflazione prima di abbassare i tassi di interesse.
Per quanto riguarda la politica interna, gli occhi sono puntati sul “One Big Beautiful Bill” di Trump, mentre i senatori stanno votando su una lista potenzialmente lunga di emendamenti alla legge che si prevede aggiungerà 3,3 trilioni di dollari al debito nazionale.
Tra i dati macroeconomici pubblicati oggi, c’è stato un aumento inaspettato delle offerte di lavoro negli Stati Uniti a maggio, suggerendo una continua resilienza del mercato del lavoro. L’attenzione sarà ora sul rapporto di giovedì sulle buste paga non agricole.
Soffre Tesla, dopo che il presidente Donald Trump ha suggerito, in un post su Truth Social, che il Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE) dovrebbe esaminare i sussidi governativi ricevuti dalle aziende del CEO Elon Musk. Questo è successo dopo che Musk ha criticato il “big, beautiful bill” di Trump, definendola una legge “completamente folle e distruttiva”. Parlando con i giornalisti, Trump ha anche dichiarato che avrebbe preso in considerazione l’espulsione di Musk: “Non lo so”, ha detto quando gli è stato chiesto se avrebbe espulso l’imprenditore sudafricano e cittadino statunitense, prima di aggiungere che “dovremo valutare la possibilità”.
Guardando ai principali indici, il Dow Jones avanza a 44.533 punti (+1%), mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 6.198 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-0,87%); sulla stessa linea, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,41%.
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti materiali (+2,34%), sanitario (+1,63%) e energia (+1,11%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti telecomunicazioni (-1,68%) e informatica (-1,00%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Dow (+7,08%), Merck (+4,48%), United Health (+4,03%) e Home Depot (+3,41%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su IBM, che continua la seduta con -1,25%. Piccola perdita per Microsoft, che scambia con un -0,99%. Tentenna Walt Disney, che cede lo 0,80%.
Sostanzialmente debole Cisco Systems, che registra una flessione dello 0,74%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Moderna (+7,50%), Biogen (+6,94%), Old Dominion Freight Line (+5,71%) e Amgen (+5,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Constellation Energy, che continua la seduta con -5,05%. Pesante Tesla Motors, che segna una discesa di ben -4,86 punti percentuali. Seduta negativa per MercadoLibre, che scende del 4,53%. Sensibili perdite per CrowdStrike Holdings, in calo del 4,28%.