(Teleborsa) – Partenza debole per la borsa di Wall Street, dopo i massimi storici raggiunti la vigilia trainata dai titoli della Big Tech. Oggi il mercato americano chiude in anticipo poiché domani rimarrà chiuso per festeggiare il Giorno dell’Indipendenza.
Sul fronte macroeconomico, i numeri sul mercato del lavoro (richieste di sussidi e i posti di lavoro nel settore privato aumentati meno delle stime), rafforzano le speranze tra gli addetti ai lavori che emergano maggiori indicazioni sui prossimi tagli dei tassi, nella riunione di luglio della Fed, alla luce anche del report ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo.
Intanto, dal Forum BCE di Sintra, in Portogallo, il Presidente della banca centrale americana, Jerome Powell ha ribadito la cautela sulle prossime sforbiciate al costo del denaro, ma si è detto soddisfatto di come l’inflazione abbia ripreso a scendere dopo il rimbalzo di inizio anno. Gli analisti leggono queste parole come un segnale che la Fed sia pronta a intervenire forse già a settembre. Indicazioni in tal senso potrebbero arrivare, in serata, dalla pubblicazione dei verbali Fomc, della riunione di giugno.
Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones continua la sessione sui livelli della vigilia a 39.370 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.514 punti. Sulla parità il Nasdaq 100 (+0,09%); sulla stessa linea, senza direzione l’S&P 100 (+0,1%).