(Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, mentre il prezzo del petrolio scende, con gli investitori fiduciosi che il conflitto tra Israele e Iran rimarrà contenuto. I combattimenti tra i due paesi sono intanto entrati nel loro quarto giorno, con continui attacchi aerei da entrambe le parti. Nel fine settimana, Israele ha ampliato i suoi bombardamenti per colpire gli impianti energetici iraniani, continuando ad attaccare siti nucleari e aree residenziali. La rappresaglia dell’Iran ha analogamente preso di mira le infrastrutture militari ed energetiche israeliane.
L’estensione del conflitto a infrastrutture energetiche critiche aumenta i rischi per i mercati energetici globali, anche se gli attacchi finora non hanno influenzato l’offerta globale. L’impennata dei prezzi del petrolio registrata venerdì precede la decisione di politica monetaria della Fed di mercoledì, quando si prevede che i tassi di interesse rimarranno invariati. Gli investitori si concentreranno sui commenti del presidente della Fed Jerome Powell, nonché sulle proiezioni aggiornate della banca centrale per la politica monetaria e l’economia.
Questa settimana non c’è solo la riunione della Fed in calendario: sono previsti annunci sui tassi di interesse da parte di diverse banche centrali, tra cui la Bank of Japan martedì, la Riksbank mercoledì e la Norges Bank, la Bank of England e la Banca Nazionale Svizzera giovedì.
Sul fronte macroeconomico, è peggiorato, restando in territorio negativo, l’indice manifatturiero Empire State di New York.
Sotto la lente le azioni delle compagnie di telecomunicazioni T-Mobile US, AT&T e Verizon, dopo che la Trump Organization ha lanciato una rete mobile a marchio proprio, denominata Trump Mobile. Attenzione anche a UPS e FedEx, dopo che Trump Mobile le ha nominate partner di spedizione.
Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è in rialzo dello 0,66%; sulla stessa linea, in rialzo l’S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 6.021 punti (+0,73%). Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,93%); sulla stessa linea, in rialzo l’S&P 100 (+0,7%).