(Teleborsa) – Wall Street prosegue gli scambi in deciso ribasso, scontando i risultati deludenti annunciati dalle big tech, come Microsoft e Meta, e alcuni dati macroeconomici in chiaroscuro: l’attenzione si è concentrata soprattutto sui numeri dell’inflazione, leggermente superiori alle attese, in vista dell’appuntamento con la Fed la prossima settimana. Prima di allora il focus sarà sulle elezioni Presidenziali.
A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 41.878 punti, con uno scarto percentuale dello 0,63%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, viene venduto parecchio l’S&P-500, che continua la seduta a 5.719 punti. In forte calo il Nasdaq 100 (-2,39%); sulla stessa linea, pesante l’S&P 100 (-1,86%).
Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti utilities (+1,59%) e energia (+0,88%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori informatica (-3,41%), beni di consumo secondari (-1,89%) e telecomunicazioni (-1,69%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Verizon Communication (+2,79%), Amgen (+1,52%), IBM (+1,05%) e Walt Disney (+1,02%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Microsoft, che continua la seduta con -5,51%.
In rosso Amazon, che evidenzia un deciso ribasso del 3,79%.
Spicca la prestazione negativa di Boeing, che scende del 3,45%.
Intel scende del 2,96%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Xcel Energy (+7,25%), Warner Bros Discovery (+6,69%), Booking Holdings (+4,57%) e Comcast Corporation (+2,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Regeneron Pharmaceuticals, che continua la seduta con -11,35%.
Tonfo di IDEXX Laboratories, che mostra una caduta del 9,13%.
Lettera su ON Semiconductor, che registra un importante calo del 5,88%.
Scende NXP Semiconductors, con un ribasso del 5,60%.9K unità; preced. 228K unità).