(Teleborsa) – Proseguono in calo le contrattazioni a Wall Street, mentre non si vede ancora la fine dello shutdown delle attività governative, gli investitori cercando di capire le prossime mosse della Federal Reserve a valle della pubblicazione, ieri sera, dei verbali della riunione del 16 e 17 settembre.
Le minute dell’ultima riunione Fed hanno mostrato persistenti preoccupazioni sull’inflazione, il che potrebbe complicare il percorso verso tagli aggressivi dei tassi di interesse che i mercati hanno già prezzato, anche se la maggior parte dei membri della Fed concorda sulla possibilità di ulteriori tagli quest’anno.
Il Segretario al Tesoro Scott Bessent, durante la conferenza del Federal Reserve Board Community Bank a Washington ha pubblicizzato il calo del rapporto tra deficit e Pil negli Stati Uniti come prova del fatto che le politiche economiche del presidente Donald Trump stanno funzionando senza causare una recessione. Il funzionario ha aggiunto di voler vedere il rapporto deficit/Pil scendere a “qualcosa con un tre davanti” entro la fine del secondo mandato di Trump.
Nel frattempo entra nel vivo la stagione delle trimestrali, con i conti oggi di PepsiCo e Delta Air Lines. Si attendono i conti di Levi Strauss.
Da segnalare inoltre che One and one Green Technologies ha fissato in 5,00 dollari il prezzo dell’offerta pubblica iniziale di 2.000.000 di azioni ordinarie di Classe A, per un ricavo lordo complessivo di 10.000.000 di dollari.
Guardando ai principali indici, il Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,41%, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 6.732 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,35%; sulla stessa tendenza, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,21%).
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Nel listino, i settori beni industriali (-1,04%), materiali (-0,99%) e energia (-0,83%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Nvidia (+2,52%), Salesforce (+2,14%), Merck (+1,16%) e Johnson & Johnson (+0,78%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Boeing, che prosegue le contrattazioni a -3,23%.
Honeywell International scende del 2,04%.
Calo deciso per 3M, che segna un -1,88%.
Sotto pressione Wal-Mart, con un forte ribasso dell’1,87%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Axon Enterprise (+2,80%), Costco Wholesale (+2,77%), PepsiCo (+2,57%) e Nvidia (+2,52%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su AppLovin, che continua la seduta con -5,22%.
Soffre CDW, che evidenzia una perdita del 2,71%.
Preda dei venditori MicroStrategy Incorporated, con un decremento del 2,51%.
Si concentrano le vendite su Cintas Corporation, che soffre un calo del 2,45%.