(Teleborsa) – Scambi in forte rialzo per la Borsa USA, che prosegue gli scambi in rally, in scia all’accordo commerciale raggiunto da USA e Cina. Ne beneficiano tutte le società più legate all’export, controbilanciato dall’andamento negativo del settore farmaceutico, dopo l’ordine esecutivo firmato da Trump per tagliare i prezzi dei farmaci.
Mentre si attendono domani i dati sull’inflazione, il Dow Jones sta mettendo a segno un guadagno del 2,57%; avanza con forza l’S&P-500, che continua gli scambi a 5.831 punti. Balza in alto il Nasdaq 100 (+3,78%); sulla stessa linea, su di giri l’S&P 100 (+3,33%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti beni di consumo secondari (+5,41%), informatica (+4,29%) e telecomunicazioni (+3,27%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti utilities (-0,55%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,45%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Amazon (+8,06%), Nike (+7,27%), Dow (+7,02%) e Merck (+6,06%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Coca Cola, che ottiene -2,06%.
Seduta negativa per Verizon Communication, che mostra una perdita dell’1,81%.
Pensosa McDonald’s, con un calo frazionale dell’1,43%.
Tentenna Travelers Company, con un modesto ribasso dell’1,41%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Microchip Technology (+12,71%), Trade Desk (+12,16%), Old Dominion Freight Line (+10,76%) e ON Semiconductor (+10,42%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Xcel Energy, che prosegue le contrattazioni a -3,14%.
Sotto pressione American Electric Power Company, che accusa un calo del 2,83%.
Scivola Exelon, con un netto svantaggio del 2,70%.
In rosso O’Reilly Automotive, che evidenzia un deciso ribasso del 2,70%.