(Teleborsa) – CIR e F2i hanno raggiunto un accordo vincolante per la vendita a CIR della partecipazione del 40,23% in KOS, detenuta da F2i Healthcare, società controllata da F2i al 61,4%. Il corrispettivo per le azioni acquistate è pari ad euro 220 milioni. Prima del closing è prevista una distribuzione straordinaria di riserve da parte di KOS per un importo di euro 24,86 milioni, di cui euro 10 milioni saranno di competenza di F2i e la restante parte di CIR.
L’accordo prevede inoltre che, nel caso KOS superi nel 2026 e 2027 determinate soglie di performance, migliorative rispetto agli attuali obiettivi di business plan, CIR corrisponderà a F2i un eventuale ulteriore corrispettivo, fino ad un massimo di euro 30 milioni.
L’accordo prevede infine una clausola di c.d. “anti -embarassment”, in virtù della quale F2i avrà diritto a percepire una quota equivalente al 40,23% dei benefici, rispetto alla valutazione implicita ne l corrispettivo pattuito, di eventuali operazioni straordinarie di valorizzazione da parte di CIR sull’attuale perimetro di KOS, con esclusione delle operazioni infragruppo, e ciò fino al 30 giugno 2028 in caso di vendita di azioni KOS da parte di CIR, con corrispettivo cash, ovvero fino al 30 giugno 2027 in caso di altre operazioni.
L’Operazione è condizionata all’ottenimento delle autorizzazioni regolamentari, in particolare ai sensi delle normative Golden Power italiana ed antitrust tedesca, e si prevede che possa essere finalizzata entro tre mesi dalla data odierna.
L’Operazione sarà finanziata da CIR tramite impiego di una parte della liquidità disponibile, che al 30 giugno 2025 ammontava ad euro 363,3 milioni. Una volta perfezionata l’Operazione, CIR deterrà la totalità del capitale di KOS.
