(Teleborsa) – Il Consiglio dei Ministri di ieri, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato la dichiarazione di preminente interesse strategico nazionale per il progetto di investimento estero “Piombino Metinvest Adria”.
L’iniziativa prevede la realizzazione a Piombino di un’acciaieria di nuova generazione a ciclo elettrico, con un investimento di 3,2 miliardi di euro, sostenuto fino a un massimo di 323 milioni di incentivi statali. I lavori partiranno entro il 2026, con piena operatività entro il 2029.
“Con questo intervento rilanciamo Piombino e rafforziamo la siderurgia italiana: un investimento strategico che porterà sviluppo, occupazione qualificata e tecnologie sostenibili in uno dei poli industriali più importanti del Paese”, ha dichiarato il ministro Urso.
L’impianto potrà produrre oltre 2,7 milioni di tonnellate annue e genererà 800 posti di lavoro diretti e 300 indiretti, con priorità ai 785 lavoratori attualmente in cassa integrazione presso JSW Steel Italy Piombino. Verrà inoltre nominato un commissario straordinario per accelerare la realizzazione del progetto.
“Siamo estremamente soddisfatti della decisione del Governo italiano di riconoscere il progetto Piombino Metinvest Adria come investimento di preminente interesse strategico nazionale”, ha affermato Luca Villa, Amministratore Delegato di Metinvest Adria, proseguendo “si tratta di un passaggio fondamentale che conferma la solidità industriale della nostra proposta e il valore che questo progetto potrà generare per il territorio. Ora possiamo procedere con ancora maggiore determinazione verso la realizzazione di un’acciaieria di nuova generazione, sostenibile e tecnologicamente avanzata, che contribuirà al rilancio territoriale di Piombino, dell’intera filiera siderurgica e del settore della meccanica nazionale”.
