(Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari.
A Milano sale Nexi spinta dalle voci che vorrebbero un maggior coinvolgimento di Cassa depositi e prestiti nel capitale, con l’acquisizione di alcune quote dai fondi che le permetterebbe di diventare l’azionista di maggioranza dell’azienda italiana specializzata in soluzioni per il pagamento digitale.
Sul fronte macroeconomico, economia stagnante come da attese in Germania nel terzo trimestre del 2025. Lo comunica la lettura definitiva diffusa dall’Ufficio statistico federale tedesco: il PIL del 3° trimestre evidenzia un dato invariato su base trimestrale, uguale alla prima lettura e al consensus. Nel trimestre precedente si era registrata una diminuzione dello 0,2%.
Intanto, aumentano i prezzi alla produzione in Spagna a ottobre 2025. Secondo l’ufficio statistico spagnolo INE, la variazione tendenziale si attesta a +0,7%, dopo il +0,3% di settembre. Su base mensile si registra un incremento dello 0,5%.
Peggiora leggermente la fiducia dei consumatori francesi nel mese di novembre 2025. Il relativo indice, calcolato dall’Ufficio Statistico Nazionale francese (INSEE), è stato indicato a 89 punti dai 90 del mese precedente. Il dato è anche migliore delle attese degli analisti che stimavano un calo fino a 87.
Nessuna variazione significativa per l’euro / dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,153. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 4.133,2 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,42%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +82 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,42%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte è stabile, riportando un moderato +0,06%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,35%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,14%.
Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 44.880 punti.
Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,41%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,22%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+2,66%), Nexi (+2,33%), Leonardo (+2,00%) e Mediobanca (+1,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferrari, che continua la seduta con -1,63%.
Tentenna Moncler, con un modesto ribasso dell’1,45%.
Giornata fiacca per Azimut, che segna un calo dell’1,38%.
Piccola perdita per Brunello Cucinelli, che scambia con un -1,15%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Pharmanutra (+3,81%), Comer Industries (+1,60%), El.En (+1,46%) e Italmobiliare (+1,27%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Ariston Holding, che ottiene -2,92%.
Scivola Intercos, con un netto svantaggio del 2,33%.
In rosso SOL, che evidenzia un deciso ribasso del 2,28%.
Spicca la prestazione negativa di Ferragamo, che scende del 2,22%.
