(Teleborsa) – Avvio in frazionale rialzo per la Borsa di Wall Street, con il Dow Jones che sale dello 0,33% a 47.266 punti, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,45%, portandosi a 6.796 punti. In rialzo anche il Nasdaq 100 (+0,61%) e l’S&P 100 (+0,51%).
Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+1,04%) e utilities (+0,50%).
Il focus degli investitori è rivolto alle prossime mosse della Federal Reserve e al possibile nuovo taglio dei tassi d’interesse nella riunione di dicembre. Secondo FedWatch, uno strumento di Cme Group, i trader valutano all’84,9% la probabilità di un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della Fed il mese prossimo, il doppio rispetto alla scorsa settimana.
Attenzione anche sul fronte macro, con le richieste di sussidio alla disoccupazione scese a sorpresa nella settimana terminata il 22 novembre, a 216 mila unità dalle 222 mila della settimana precedente e 226 mila unità attese dagli analisti. Rallentano come da attese gli ordinativi di beni durevoli americani a settembre, evidenziando un aumento dello 0,5% su base mensile dopo il +3,0% del mese precedente.
Tra i titoli interessati da annunci, Deere & Company nel quarto trimestre conclusosi il 2 novembre 2025 ha registrato un utile netto di 1,065 miliardi di dollari (3,93 dollari per azione), in calo del 14,5% rispetto ai 1,245 miliardi (4,55 dollari per azione) del pari trimestre 2024. Per l’anno fiscale 2026 la società prevede che l’utile netto attribuibile a Deere & Company si attesterà tra 4,00 e 4,75 miliardi di dollari. “Guardando al futuro, crediamo che il 2026 segnerà il punto più basso del ciclo dell’agricoltura su larga scala“, ha dichiarato il presidente e CEO John May.
Tra i big del tech, ben comprata DELL, all’indomani delle previsioni trimestrali oltre le attese grazie alla forte domanda di server nei data center dedicati all’IA.
