(Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente.
A Piazza Affari guadagni guidati dal settore bancario con Unicredit, Intesa Sanpaolo, Pop Sondrio e BPER tra le migliori, con le ultime due protagoniste dell’Ops partita oggi. Torna a salire anche il titolo Leonardo dopo la performance negativa della scorsa settimana. Attenzione rivolta sempre agli sviluppi delle tensioni in Medio Oriente mentre la crescita del prezzo del petrolio favorisce i titoli oil.
Sul fronte macroeconomico, a maggio secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, registra una diminuzione dello 0,1% su base mensile e un aumento dell’1,6% su base annua (dal +1,9% del mese precedente); la stima preliminare era +1,7%. Rallenta meno del previsto la crescita del costo del lavoro nella Zona Euro, che registra nel 1° trimestre del 2025 un +3,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e si confronta con il +3,8% del 4° trimestre del 2024 (dato rivisto da un preliminare di +3,7%), superiore alle attese che indicavano un +3,2%.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,155. L’Oro continua gli scambi a 3.432,9 dollari l’oncia, con un aumento dell’1,41%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,96 dollari per barile, con un calo dell’1,40%.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +88 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,39%.
Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,44%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,57%, e andamento positivo per Parigi, che avanza di un discreto +0,83%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,97% sul FTSE MIB, interrompendo la serie di cinque ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dello 0,91% rispetto alla chiusura precedente.
Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,42%); con analoga direzione, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+0,89%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+1,97%), Unicredit (+1,91%), Nexi (+1,78%) e Buzzi (+1,77%).
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Sanlorenzo (+3,14%), The Italian Sea Group (+2,49%), Alerion Clean Power (+2,43%) e WIIT (+2,23%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Generali, che prosegue le contrattazioni a -2,48%.
Si muove sotto la parità Webuild, evidenziando un decremento dell’1,14%.
Contrazione moderata per Comer Industries, che soffre un calo dello 0,96%.
Sottotono Newlat Food che mostra una limatura dello 0,93%.