(Teleborsa) – Ribasso scomposto per il petrolio, che archivia la settimana con una perdita secca del 4,49%. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 75,78. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 77,73. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese.
Andamento piatto per il raffinato del petrolio, che propone sul finale di settimana un timido -0,07%. Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per la benzina verde, con sollecitazioni negative verso il supporto stimato a 2,434. Le attese sono per un prolungamento verso nuovi minimi.
Brilla il Dutch TTF Natural Gas, che chiude la settimana con una performance positiva dell’2,00%. Il quadro di medio periodo del Dutch TTF Natural Gas ribadisce l’andamento negativo della curva. Nel breve periodo, invece, si intravede la possibilità di un timido spunto rialzista che incontra la prima resistenza a 32,92.
Settimana molto negativa per il derivato sul grano, che perde terreno, mostrando una discesa del 4,03%. Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il grano, con potenziali discese fino all’area di supporto più immediata vista a quota 514,46. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa.
Punta con decisione al rialzo la performance del mais, con una variazione percentuale dello 0,82%. Lo status tecnico del granoturco mostra segnali di peggioramento con supporto fissato a 390,59, mentre al rialzo l’area di resistenza è individuata a 402,35. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista.
Ribasso scomposto per la Soia, che archivia la settimana con una perdita secca del 2,22%. Analizzando lo scenario del derivato sui semi di soia si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 1.055,91. Prima resistenza a 1.102,7. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 1.040,31.
Lieve ribasso per il metallo giallo, che chiude la settimana in flessione dello 0,45%. L’analisi di breve periodo dell’oro mette in evidenza un trend marginalmente positivo con immediata resistenza a quota 2.402,31. Tale trendline anticipa un possibile prolungamento rialzista al test del livello 2.435,39.