(Teleborsa) – Seduta positiva per i mercati azionari asiatici, grazie ai commenti accomodanti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, nonostante le rinnovate tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina (Trump ha intensificato la retorica suggerendo che Washington potrebbe interrompere i legami commerciali con la Cina nel settore dell’olio da cucina, definendo la recente riduzione delle importazioni di soia da parte di Pechino).
Powell ha avvertito che sta emergendo un mercato del lavoro notevolmente più debole, commenti che sono stati interpretati come un segnale che la Fed potrebbe tagliare nuovamente i tassi nel corso dell’anno.
Sul fronte macroeconomico, i dati pubblicati questa mattina da Pechino hanno mostrato che l’economia cinese rimane sotto pressione deflattiva, con i prezzi al consumo in calo dello 0,3% a settembre rispetto all’anno precedente e i prezzi alla produzione in decremento del 2,3% su base annua.
Pioggia di acquisti sul listino di Tokyo, che mostra un guadagno dell’1,67% sul Nikkei 225. Bene anche il mercato di Shenzhen, che continua la giornata in aumento dello 0,81%.
In rialzo Hong Kong (+1,36%); sulla stessa tendenza, balza in alto Seul (+2,5%). In frazionale progresso Mumbai (+0,55%); sulla stessa linea, sale Sydney (+0,98%).
Giornata fiacca per l’Euro contro la valuta nipponica, che tratta in ribasso dello 0,36%. Giornata fiacca per l’Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile -0,06%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato +0,19%.
Il rendimento per l’obbligazione decennale giapponese è pari 1,67%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese tratta 1,76%.