(Teleborsa) – Emak, azienda quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei settori dell’outdoor power equipment, delle pompe e del water jetting, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi consolidati pari a 345,4 milioni di euro, rispetto a 331,2 milioni del pari periodo dell’esercizio precedente, in crescita del 4,3%. Tale incremento deriva dalla variazione dell’area di consolidamento per il 3,4%, dalla crescita organica delle vendite per lo 0,7% e dall’effetto positivo dei cambi di traduzione per lo 0,2%.
L’EBITDA adjusted ha raggiunto il valore di 44,9 milioni di euro (13% dei ricavi), rispetto a 49,4 milioni (14,9% dei ricavi) del pari periodo 2023. La variazione dell’area di consolidamento ha contribuito per 1,9 milioni. A livello organico, il risultato ha risentito dell’aumento del costo del personale, dei costi di trasporto a seguito delle tensioni geopolitiche del Mar Rosso e dei costi commerciali a supporto dello sviluppo delle vendite.
L’utile netto consolidato è pari a 14,3 milioni di euro, rispetto a 22,1 milioni nel pari periodo del 2023. Nel periodo in esame sono stati registrati maggiori oneri finanziari, dovuti all’incremento dei tassi di interesse di mercato e al maggiore livello dell’indebitamento lordo, e una gestione cambi negativa, rispetto ad un valore positivo del pari periodo.
“Nel corso del secondo trimestre abbiamo realizzato una crescita significativa delle vendite, portandoci in vantaggio rispetto allo scorso anno sul dato progressivo – ha commentato l’AD Luigi Bartoli – Per quanto lo scenario esterno rimanga complesso, rimaniamo positivi sulle prospettive per i prossimi mesi”.
La posizione finanziaria netta passiva si attesta a 212,9 milioni di euro, rispetto a 213 milioni al 30 giugno 2023 e 191,5 milioni al 31 dicembre 2023. Il dato 2024 include 45,2 milioni derivanti dall’applicazione del principio contabile IFRS 16 (43,6 milioni a giugno 2023 e 43,9 milioni a dicembre 2023) e 5,9 milioni di debiti finanziari per l’acquisto delle residue quote di partecipazione di minoranza (8 milioni a giugno 2023 e 6 milioni a dicembre 2023).
La previsione è che le dinamiche esterne descritte persisteranno anche nei prossimi mesi, ciononostante in base alle informazioni ad oggi disponibili il management prevede un proseguimento della tendenza di crescita delle vendite anche per il terzo trimestre, con conseguente ulteriore avanzamento del fatturato progressivo rispetto al 2023.