(Teleborsa) – Un portavoce di Zurich, importante compagnia assicuratrice svizzera, ha smentito “categoricamente qualunque interesse” per FinecoBank, asset manager italiano che fa parte del FTSE MIB.
Nel weekend, il Messaggero ha scritto che gruppo assicurativo svizzero starebbe valutando l’acquisto di FinecoBank. Sul dossier sarebbero coinvolti advisor e banche d’affari come Morgan Stanley, Barclays, Mediobanca, Deutsche Bank e Goldman Sachs. Secondo il quotidiano romano, se Zurich decidesse di procedere KKR e Advent potrebbero partecipare alla cordata.
Zurich possiede il network dei consulenti finanziari ex Deutsche Bank, e l’eventuale collegamento con Fineco sarebbe vantaggioso perché permetterebbe di annettere i quasi 3.000 consulenti di Fineco e integrare Zurich Bank.
Già martedì scorso, Il Sole 24 Ore aveva scritto che i fondi di private equity, Bain, CVC e Advent, così come Zurich, stavano studiando la possibilità di fare un’offerta per la società.
“L’ipotesi di un conferimento della banca da parte di Zurich per ottenere una partecipazione di minoranza in Fineco, unito ad un accordo assicurativo, ci sembra plausibile (considerando anche i recenti problemi registrati da Eurovita) – scrive Equita – Questa operazione darebbe (al margine) maggior stabilità all’azionariato, anche se ridurrebbe leggermente l’appeal speculativo”.
“D’altro canto – aggiungono gli analisti – alla luce delle complessità legate alla licenza bancaria e alla vigilanza della BCE, riteniamo meno probabile/fattibile l’interesse da parte di operatori finanziari rispetto ad operatori industriali (che agirebbero invece in un’ottica di consolidamento settoriale e fabbriche prodotto)”.